Classica
Concerto dell'8a Sinfonia
Dienstag, 20.06.2023 / ore 20:00 / Konzerthaus Freiburg (Palazzo dei Concerti)
Joseph Haydn: LA CREAZIONE Liza Lim: EVENTI DI ESTINZIONE E CORO DELL'AURORA "La musica ha un potere di rappresentazione che supera ogni immaginazione; ci si lascia trasportare, si vede la tempesta degli elementi, la si vede diventare luce..." (Neuer teutscher Merkur; 1798) La celebrazione di Haydn della creazione per eccellenza e, in aggiunta, il commento penetrante di Liza Lim sulla nostra auto-impossibilità di metterla in pericolo: l'Ensemble Recherche di Friburgo incontra l'Orchestra Filarmonica di Friburgo. Ospiti: Ensemble Recherche, Camerata Vocale (prova di Winfried Toll), Coro lirico del Teatro di Friburgo (prova di Norbert Kleinschmidt) Solista: N.N. Direttore: André de Ridder In questo concerto, le due forze del divenire e del passare, dell'estinzione e della creazione, che si appartengono, si confrontano direttamente: Liza Lim unisce nella sua musica le culture occidentale, asiatica e australiana. La compositrice australiana di origini cinesi si confronta intensamente con gli scritti del filosofo Timothy Morton, che sottolinea come il cambiamento climatico e l'estinzione di massa richiedano un nuovo modo di pensare. Effetti così complessi da non poter essere afferrati con il precedente pensiero lineare ci sfidano a mettere in discussione la precedente concezione del significato di "conoscenza". Nella sua composizione EXTINCTION EVENTS AND DAWN CHORUS, Lim dà espressione musicale al ciclo del passaggio e dell'oblio: ci sono i vortici rotanti dei rifiuti di plastica negli oceani, un'antica mappa stellare cinese che contiene conoscenze perdute, il richiamo d'accoppiamento di un uccello estinto che non avrà mai più risposta, o citazioni amaramente ironiche di musica dimenticata. Nel 1798, Joseph Haydn aveva un'altra visione, quella dell'Illuminismo, del mondo e della natura e la speranza che l'uomo si distinguesse "con dignità e maestà". Nel suo grande oratorio LA CREAZIONE, Haydn fa raccontare a tre arcangeli il miracolo della creazione di Dio. Essi testimoniano l'emergere del mondo dal caos. La musica di Haydn dipinge dalle loro parole il bagliore della luce, l'emergere del tempo con tuoni e piogge, l'animazione della terra con pesci, uccelli e animali terrestri. Nella terza parte della CREAZIONE, l'uomo appare con Adamo ed Eva, lodando ed esaltando le opere di Dio. L'arcangelo Uriel dà ai due un altro ammonimento: saranno felici finché non vorranno avere o sapere più di quanto gli spetti. Per Haydn è ancora evidente che esiste un potere superiore all'uomo che deve essere rispettato.
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